Qual è l’antidoto per il virus dell’indifferenza? Durante la messa mattutina del 12 marzo, a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha riflettuto sull’indifferenza. Il nostro pastore ci ha invitato a non essere chiusi in noi stessi, nel nostro egoismo, nelle nostre paure, ma, al contrario, auspica che possiamo andare incontro all’altro e lasciare arrivare ai nostri cuori le informazioni che abbiamo ricevuto.
Ha fatto una bella riflessione – totalmente attuale – su un brano del Vangelo di Luca 16,19-31. In esso abbiamo due “personaggi”: uno ricco e uno povero. Il ricco sapeva di avere un povero alla porta, ma non gli importava di lui. Il povero, soffriva molto, voleva soddisfare la sua fame con le briciole che cadevano dal tavolo del ricco.