Papa Francesco ritorna alla Casa del Padre: un pastore della Misericordia
Un pastore semplice, uomo delle periferie del mondo, figlio di immigrati e profondamente segnato dalla spiritualità della misericordia. Il Santo Padre ci lascia un’eredità già scolpita nel cuore della Chiesa e dell’umanità.
Fin dall’inizio del suo pontificato, nel 2013, Francesco ci ha insegnato che “il nome di Dio è Misericordia”. Il suo primo gesto da Papa fu chiedere la benedizione del popolo prima di impartirla. Con parole piene di tenerezza e coraggio, ha invitato la Chiesa a uscire da sé stessa, ad andare incontro ai più poveri, ai feriti, agli scartati.
Fu lui a proclamare il Giubileo Straordinario della Misericordia nel 2015, ricordando a tutti che la missione della Chiesa è essere “un ospedale

Papa Francesco conversa con P.Enrico
da campo” in mezzo al mondo. Francesco è stato un segno vivo di compassione e giustizia. Con gesti concreti, si è avvicinato ai sofferenti, ha lavato i piedi dei detenuti, ha accolto i bambini, ha ascoltato i dolori del nostro tempo.
Come Alleanza di Misericordia, ricordiamo con gratitudine tutto ciò che il Sommo Pontefice ha fatto per la Chiesa e per il mondo, in particolare per i poveri, per i giovani e per coloro che più di tutti hanno bisogno di sperimentare l’amore di Dio.