Inoltre, hanno visto come una pandemia può diventare un modo di servire Dio e gli altri

 

Scegliere un santo che ha lavorato con le vittime di pestilenze e altre epidemie può essere difficile: questo perché ce ne sono così tanti!

Durante la peste cipriota del III secolo (famosa per aver ucciso più di 5.000 persone al giorno a Roma), i cristiani furono visti correre verso i pazienti, desiderosi di prendersi cura di loro ad ogni costo.

Ad Alessandria (dove i due terzi della popolazione morirono per questa pestilenza), San Dioniso scrisse sui cristiani: “indifferenti al pericolo, si prendevano cura dei malati, prendendosi cura di tutti i loro bisogni”.

In effetti, così tanti cristiani morirono nel prendersi cura dei malati ad Alessandria che il gruppo di eroi senza nome ricevette un giorno di festa (28 febbraio). E sono ancora oggi venerati come martiri.

Man mano che il coronavirus si diffonde in tutto il mondo, lasciando molti malati e molti più spaventati, faremmo bene a chiedere l’intercessione di coloro che hanno combattuto piaghe ed epidemie e hanno assistito a Cristo in mezzo alla turbolenza.

Continua a leggere

Qual è l’antidoto per il virus dell’indifferenza? Durante la messa mattutina del 12 marzo, a Casa Santa Marta, Papa Francesco ha riflettuto sull’indifferenza. Il nostro pastore ci ha invitato a non essere chiusi in noi stessi, nel nostro egoismo, nelle nostre paure, ma, al contrario, auspica che possiamo andare incontro all’altro e lasciare arrivare ai nostri cuori le informazioni che abbiamo ricevuto.

Ha fatto una bella riflessione – totalmente attuale – su un brano del Vangelo di Luca 16,19-31. In esso abbiamo due “personaggi”: uno ricco e uno povero. Il ricco sapeva di avere un povero alla porta, ma non gli importava di lui. Il povero, soffriva molto, voleva soddisfare la sua fame con le briciole che cadevano dal tavolo del ricco.

 

Continua a leggere

Quanto è importante il battesimo da bambino?

“Il Papa: battezzare fin da bambino, per crescere con la forza dello Spirito Santo”

Domenica 12 gennaio 2020 abbiamo celebrato il giorno del battesimo del Signore, col brano evangelico di Matteo 3,13-17. Il gesto di Gesù è molto significativo, essendo interamente legato alla sua missione di uomo e salvatore.

Ricordando un momento accaduto duemila anni fa, sulle rive del fiume Giordano, ricordiamo l’importanza del battesimo durante la vita cristiana, come condizione per ricevere la grazia Divina. Insieme a questa grazia riceviamo il dono della fede, della speranza e della carità. È a cominciare dal Battesimo che siamo chiamati a seguire le orme di Cristo per mezzo dello Spirito Santo, quando viene cancellato il peccato originale e vengono impresse le caratteristiche cristiane che ci rendono figli di Dio.

Continua a leggere

La beatificazione della martire brasiliana, Benigna Cardoso, è stata confermata per il 21 ottobre 2020. Conosciuta come “eroina della castità”, morì all’età di 13 anni, assassinata da un giovane che la molestava.

Martire brasiliana

La città di origine, Santana del Cariri in Ceará, è in clima di commemorazione. Secondo la diocesi il rito celebrativo avrà luogo nella chiesa di Sé, Cattedrale di Nostra Signora da Penha, nel comune di Crato.

La città si prepara a ricevere circa 40 mila fedeli nel tradizionale pellegrinaggio del 24 ottobre in onore di Benigna Cardoso. La bambina martire è venerata per la sua purezza e castità. Oltre ad una struttura sepolcrale le è stato dedicato un monumento nel luogo della sua morte. Continua a leggere

.</p>

Condivido queste parole di Luigino Bruni mi hanno toccato molto: “Non ho trovato un movimento ma una voce che mi ha chiamato per nome … Ho visto e toccato l’infinito. Ho iniziato a correre, e non mi sono fermato più“.

Questo è TUTTO perché l’ideale è DIO … Egli è e basta. Possa anche la nostra vita, come la vita di Chiara, essere persa follemente in Dio in modo che, immersi in lui, solo Lui appaia, solo Lui rimanga.

Conoscere Chiara e il suo ideale era per me conoscere un Dio vivente, un Dio presente, una Parola incarnata nella mia storia, che rende la mia vita una Parola che anche i più poveri e analfabeti possono leggere.

Benedico ogni focolarino e focolarina che con le loro vite donate mantengono vivo questo ideale e vogliono correre per non fermarsi.

Padre Enrico Porcu

 

Buon compleanno Chiara. Oggi avresti compiuto 100 anni. Ricordo molti compleanni festeggiati insieme a te. Sempre semplici, modesti, schivi. Come te, che preferivi l’incontro cuore-a-cuore alle folle e alle conferenze. L’incontro con te e con il tuo ‘Ideale’ (la parola più bella) è stato quello più importante della mia vita. Avevo 15 anni, e ho ‘visto’ e ‘toccato’ l’infinito. Non ho incontrato un movimento, ho sentito una voce che mi chiamava per nome, e l’ho riconosciuta come la voce più vera, la parte più bella di me.

Era già lì, dentro di me, e l’ho riconosciuta. Ho iniziato a correre, e non mi sono fermato più. Ho avuto la grazie di lavorare a tuo fianco negli ultimi dieci anni della tua vita, per dare, con molti amici, dignità scientifica’ alla tua Economia di comunione, e per studiare la spiritualità di comunione nella Scuola Abba. Doni stupendi, totalmente immeritati come tutti i doni grandissimi. Di te oggi mi restano tre parole-eredità.

Link articolo completo. http://edc-online.org/it/eventi-e-news/news/news-internazionali/82-varie/15716-buon-compleanno-chiara-2.html

Continua a leggere

Grazie perché perdete il tempo con noi“, ha dichiarato un uomo assistito dai missionari nella regione di Cracolândia.

Nell’anno in cui celebriamo i 20 anni di Alleanza di Misericordia, abbiamo iniziato le attività con una missione per i senzatetto nella regione di Cracolândia, in San Paolo del Brasile. Le attività si sono svolte dal 3 all’8 gennaio.

Il gruppo di missione era composto da 13 persone, tra missionari, seminaristi e membri della comunità dell’Alleanza. L’assistenza a 850 senzatetto, attraverso i servizi di igiene personale e di taglio di barba e capelli, si è svolto con vari momenti di grazia.

La semplicità è ciò che commuove

Durante i giorni della missione, i volontari hanno vissuto nelle stesse condizioni dei senzatetto, dormendo per strada, senza possibilità di lavarsi e, per il cibo, contavano sulla provvidenza e sulla carità.

“Attraverso questa missione abbiamo sperimentato la semplicità, che è ciò che commuove. La carità tocca le persone. È nei piccoli gesti che riusciamo a evangelizzare tutti coloro che ci passano accanto. Come disse San Francesco d’Assisi: “Evangelizza sempre e, se necessario, usa parole”, ha ribadito anche Maria di Calcutta, missionaria e vice-presidente di Alleanza di Misericordia. Continua a leggere

Il missionario, Rafael Brito, ha ottenuto un Master in Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma.

.

Un bel risultato

Elaborando la tesi basata su “La fedeltà al sé stesso e la coscienza come fondamento e principio dell’azione morale, secondo Tommaso Moro”, Rafael ha celebrato questo risultato in famiglia e con gli amici, dopo due anni di studi.

Rafael ha già conseguito un Master in Teologia presso la Pontificia Università della Sardegna, presentando la tesi con tema “Il mistero della Trinità nell’opera e nella vita in Cristo, di San Nicolas Cabasilas“.

Il lavoro è stato molto buono e agli insegnanti è piaciuto molto, perché è una tesi che propone una grande originalità ed è già un’apertura per un futuro dottorato“, ha detto Rafael in una breve intervista. Il relatore della sua tesi è padre Kevin Flannery, al momento la più grande autorità su Aristotele.

Continua a leggere

L’influencer Alinne Araújo, 24 anni, è caduta dal nono piano dell’edificio in cui viveva a Recreio dos Bandeirantes, Rio de Janeiro. Il principale sospetto è che si sia suicidata.

 

Il fatto

Alinne si stava preparando al matrimonio quando, il giorno prima della cerimonia, il suo fidanzato, tramite messaggio di testo, gli ha scritto che aveva rinunciato a tutto.

Riferendo del suo dramma sul suo account Instagram, la ragazza racconta che ha ricevuto il messaggio mentre guidava, ha quindi sbandato con l’auto rischiando di morire. Ma ha detto che l’intervento di Dio le ha evitato il peggio.

Successivamente ha comunicato ai suoi ‘followers’ che la cerimonia avrebbe comunque avuto luogo e che si sarebbe sposata con se stessa, un suo modo per superare la delusione.

Le immagini del matrimonio sono state pubblicate su Instagram. Tra le parole d’incoraggiamento c’erano anche persone che dicevano che lei voleva semplicemente apparire, facendo uno stratagemma di marketing.

Tuttavia, ha ribattuto nelle sue Storie tali accuse: Continua a leggere

Gesù processato al sinedrio

Perché in un momento in cui le informazioni arrivano così velocemente, è così difficile vedere la verità in mezzo a così tanti fatti?

Una favola per i nostri giorni
Il seguente testo è attribuito a una parabola ebraica sulla verità e le bugie:
Una volta, la Menzogna e la Verità si incontrarono.
La menzogna, rivolgendosi alla verità, gli disse:
Buongiorno, signora Verità!
Gelosa del suo personaggio, la Verità, ascoltando un tale saluto, andò a controllare se fosse davvero una buona giornata. Alzò lo sguardo, non c’erano nuvole di pioggia; cantavano gli uccelli; non c’era odore di fumo nei boschi; tutto sembrava perfetto.

Continua a leggere

Il libro, frutto delle meditazioni dell’Avvento nella Casa Pontificia, di padre Raniero Cantalamessa, con il titolo “Madre Teresa – una santa per gli atei e sposati“, presenta una raccolta di meditazioni sulla santa di Calcutta.

Meditazioni sulla risposta alla chiamata
La prima pietra su cui poggia la santità di Madre Teresa è “la risposta a una chiamata”, è “l’obbedienza a un’ispirazione divina, provata e riconosciuta come tale”.
Parole del Predicatore della Casa Pontificia, padre Raniero Cantalamessa, nel dicembre 2003.

Continua a leggere